Folletti e gnomi, sono la stessa cosa?

Prendendo spunto da alcuni giochi slot machine di zetcasino, abbiamo iniziato una ricerca per capire qual è la differenza tra folletti e gnomi. Ne abbiamo tratto tantissime informazioni interessanti che qui vi riportiamo.

Aspetto simile ma non sempre

Cercando disegni e foto di folletti e gnomi, così come rappresentati nei miti, nelle leggende, nella lettaratura e nei film, queste due creature immaginarie hanno delle caratteristiche fisiche simili. Possono essere rappresentati con cappello a punta e barba, oppure nella versione femminile con cappello lungo, capelli biondi o marroni legati a treccia.

Però dato che la mitologia europea è vasta c’è la tendenza ad avere diversi disegni e immagini di questi esseri, la cosa importante è non dire mai che folletti e gnomi sono uguali, non in tutti i contesti culturali e geografici. Ve li ricordate i puffi? Sicuramente questi personaggi sono ispirati proprio ai gnomi o folletti ma invitiamo a cercare la storia del fumetto e dei cartoni nelle numerose enciclopedia web o cartacee.

Cosa sono i folletti e quali sono le loro caratteristiche

Dato che i folletti sono protagonisti di storie e leggende chiaramente devono essere considerati diversi dagli gnomi anche se le loro fattezze sono simili. Gli gnomi hanno poteri magici e legami forti con la natura che possono usare a scopi di bene o scopi melfici, possono quindi essere personaggi buoni o personaggi da scacciare.

Il folletto è dunque: una creatura leggendaria tipica della tradizione popolare, agile, capace di volare e rendersi invisibile, profondo conoscitore dei boschi. Anche negli antichi romani esistevano piccoli esseri magici forse gli antenati di quelli che saranno i folletti della tradizione barbarica, norrena e ancora medievale. Nella religione romana si chiamavano Lari ed erano, nel nostro caso, figure buone perché erano spiriti protettori degli antenati defunti, vegliavano sulla famiglia e sulle attività dei parenti ancora in vita.

I folletti sono esseri allegri e scherzosi, socievoli, potrebbero essere un po’ dispettosi, il leprechaun irlandese non è un folletto buono ma nei secoli l’aria cattiva e ladruncola di questo essere è stata via via trasformata.

Adesso descriviamo gli gnomi

Lo gnomo è ancora più mistico ed è un personaggio letterario di cui si hanno origini certe. Infatti, legato alla magia e all’alchimia questo esere fu introdotto da un medico, alchimista e astrologo svizzero di nome Philippus Aureolus Theo Bombastus Von Hohenhem, in breve Paracelsus o Paracelso.

Scrisse un testo dopo il 1493: Liber de nymphis sylphis, pygmaeis et salamandris. Fu stampato in italiano nel XVIII secolo e si parlava di eseri che rendono possibili la vita e le leggi della natura.Gli gnomi sono descritti come uno spirito o divinità ctonia, principalmente femminili e che vivono sottoterra e i loro poteri e i loro culti si nutrono delle forze sismiche e vulcaniche.

Gli gnomi di rapportano con le fate e con i folletti ma non sono simili a loro, quando non usano a magia si dedicano allo studio delle erbe medicinali e di pozoni curative. Anche qui folklore che vai gnomo che trovi il quale può essere positivo o negativo.