Dalla Grande Inter di Herrera al Triplete di Mourinho: storia delle notti europee nerazzurre in attesa di Monaco 2024

La strada verso l’Allianz Arena è tracciata. Il 31 maggio 2024, l’Inter affronterà una tra PSG e Arsenal nella settima finale di Champions League/Coppa dei Campioni della propria storia. Un bilancio fin qui perfettamente equilibrato: tre trionfi e tre sconfitte, in attesa di scrivere un nuovo capitolo nella storia del club milanese.

Vienna 1964: la nascita di un mito

Il primo appuntamento con la gloria europea arriva nell’epoca d’oro del calcio italiano. 27 maggio 1964, Prater di Vienna: i nerazzurri di Helenio Herrera affrontano il Real Madrid delle leggende. Di Stefano e Puskas vengono neutralizzati dal “catenaccio” interista, mentre Sandro Mazzola si erge a protagonista assoluto.

Il numero 10 sblocca il risultato poco prima dell’intervallo, poi dopo il raddoppio di Milani e l’illusorio gol di Felo per gli spagnoli, è ancora Mazzola a chiudere i conti con il definitivo 3-1, approfittando di un errore del difensore Santamaria. L’Inter conquista così la sua prima Coppa dei Campioni, portando per la prima volta il prestigioso trofeo in Italia.

Milano 1965: il bis sotto il diluvio

Un anno dopo, la storia si ripete. Il 27 maggio 1965, San Siro ospita la finale contro il Benfica, squadra che disputava la sua quarta finale in cinque stagioni. Sotto una pioggia torrenziale, che rende il terreno ai limiti della praticabilità, è il brasiliano Jair a decidere l’incontro con un gol nel primo tempo.

La ripresa si trasforma in una battaglia nel fango: Mazzola sfiora il raddoppio colpendo un palo, mentre il Benfica, nonostante l’inferiorità numerica, assedia la porta interista. Ma Giuliano Sarti si supera con interventi prodigiosi, consegnando all’Inter il suo secondo titolo consecutivo.

Lisbona 1967: la prima delusione

Il ciclo della Grande Inter conosce la sua prima battuta d’arresto nella finale di Lisbona. Dopo aver superato il CSKA Sofia con lo spareggio, i nerazzurri affrontano il Celtic Glasgow. L’assenza di Luis Suarez pesa sull’equilibrio della squadra e, nonostante il vantaggio iniziale di Mazzola su rigore, gli scozzesi ribaltano il risultato con Gemmell e Chalmers.

È la fine di un’era: la prima sconfitta in una finale europea segna il tramonto della Grande Inter di Herrera.

Rotterdam 1972: l’Ajax di Cruijff è troppo forte

Cinque anni dopo, l’Inter di Giovanni Invernizzi raggiunge nuovamente l’ultimo atto. Stavolta l’ostacolo è l’Ajax di Johan Cruijff, espressione del “calcio totale” olandese. Il fuoriclasse di Amsterdam è implacabile: dopo un gol annullato per fallo di mano, realizza una doppietta che non lascia scampo ai nerazzurri.

Il primo gol nasce da un errore difensivo di Bordon e Oriali, il secondo su calcio d’angolo. Per l’Inter è la seconda sconfitta consecutiva in finale.

Madrid 2010: la notte del Triplete

22 maggio 2010, stadio Bernabeu: data e luogo entrati nella leggenda nerazzurra. L’Inter di José Mourinho, già campione d’Italia e vincitore della Coppa Italia, completa il Triplete battendo il Bayern Monaco grazie a una doppietta del “Principe” Diego Milito.

Mentre capitan Zanetti alza al cielo la coppa tra le lacrime, i tifosi interisti celebrano il ritorno sul tetto d’Europa dopo 45 anni di attesa. Una notte perfetta che resterà per sempre nel cuore dei sostenitori nerazzurri.

Istanbul 2023: la beffa contro il City

L’ultima finale, giocata appena un anno fa, lascia l’amaro in bocca. Il Manchester City di Guardiola si impone per 1-0 grazie a un gol di Rodri al 68′. L’Inter sfiora il pareggio con un colpo di testa di Dimarco che si stampa sulla traversa, ma deve arrendersi alla superiorità degli inglesi.

Una sconfitta che brucia, ma che ha rappresentato il punto di partenza per questa nuova cavalcata europea.

Monaco 2024: la settima attesa

Ora l’Inter si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia europea all’Allianz Arena. I tifosi nerazzurri più appassionati possono seguire tutte le quotazioni e le analisi pre-partita su https://www.supabet.it.com/, dove gli esperti offrono approfondimenti dettagliati sulle possibilità dell’Inter di conquistare la quarta Champions League della sua storia.

La squadra di Inzaghi arriva a questo appuntamento con l’esperienza di chi ha già vissuto una finale recentemente, fattore che potrebbe rivelarsi decisivo come spesso accade nei grandi appuntamenti calcistici di fine stagione, quando le quote dei bookmakers riflettono il valore dell’esperienza internazionale.

Il bilancio attuale di 3-3 nelle finali europee attende di essere aggiornato. L’Inter è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua leggendaria storia continentale.