Nations League: Italia e Belgio si dividono la posta in palio con un pareggio ricco di emozioni (2-2)

In una sfida intensa e combattuta, Italia e Belgio hanno concluso con un pareggio per 2-2, rimanendo così in lizza nella Nations League. Gli Azzurri, guidati da Luciano Spalletti, hanno messo in mostra un gioco promettente, mostrando carattere e determinazione, soprattutto nei primi 30 minuti. Cambiaso e Retegui hanno dato il vantaggio agli italiani, ma l’espulsione di Pellegrini, per un fallo da rosso diretto, ha cambiato le sorti dell’incontro. Con l’Italia in dieci, il Belgio ha trovato la forza per reagire, rimontando grazie a due reti decisive. Mentre gli azzurri hanno dimostrato di avere ancora del potenziale, il tecnico Spalletti avrà molto su cui riflettere in vista delle prossime sfide, poiché i margini di errore si fanno sempre più sottili. Un match che, nonostante il risultato, ha evidenziato la crescita della squadra italiana.
I momenti salienti della partita
Nell’intensa sfida di Nations League tra Italia e Belgio, andata in scena all’Olimpico, gli Azzurri sono partiti con slancio, aprendo le marcature già al secondo minuto grazie a un colpo di testa di Andrea Cambiaso, assistito da Dimarco. Ventidue minuti dopo, Retegui ha raddoppiato, insaccando dopo una respinta del portiere Casteels, frutto di un’ottima azione collettiva. Tuttavia, la situazione si è complicata per l’Italia al 41′, quando Pellegrini è stato espulso per un fallo in ritardo, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Poco dopo, De Cuyper ha accorciato le distanze con un potente tiro che ha sorpreso Donnarumma, su assist di Trossard, portando il punteggio sul 2-1 prima dell’intervallo.
Nella ripresa, il Belgio ha continuato a premere e al 62′ ha trovato il pareggio. Dopo un angolo battuto, Faes ha colpito di testa, e il pallone è finito sui piedi di Trossard, che con una spaccata ha siglato il gol del 2-2. Nonostante gli sforzi di entrambe le squadre, il punteggio è rimasto invariato. L’Italia, nonostante l’inferiorità, ha cercato di gestire il possesso, mentre il Belgio ha provato a sfruttare la pressione. Alla fine, il match si è concluso in parità, con entrambi i team che hanno mostrato qualità e determinazione in una gara ricca di emozioni.
Formazioni e pronostici: dalle aspettative prematch alla realtà
La storica rivalità tra Italia e Belgio si rinnova nella terza giornata del Gruppo 2 della Lega A di UEFA Nations League. Due squadre con un passato ricco di sfide e colpi di scena, dove entrambe si sono contese le prime posizioni in campo europeo. Le statistiche indicano un equilibrio sorprendente, con il Belgio in grado di mettere in difficoltà gli azzurri nonostante l’assenza di De Bruyne e Lukaku, due pilastri del loro gioco. Dall’ultima sfida, l’Italia è riuscita a mantenere una forma ottimale, mentre il Belgio ha subito un 2-0 netto contro la Francia, rendendo questo incontro cruciale per entrambe le formazioni.
Le formazioni ipotizzate evidenziano un 3-5-1-1 per l’Italia, con Donnarumma in porta e un attacco supportato da Pellegrini dietro a Retegui. Dall’altra parte, il Belgio risponde con un 4-2-3-1, schierando Openda come punta centrale. Entrambe le squadre puntano su un gioco veloce e dinamico, ma con approcci strategici distinti. Mentre l’Italia cerca di dominare il centrocampo con Frattesi e Tonali, il Belgio spera di sfruttare le ripartenze rapide attraverso Doku e Lukebakio.
I bookmakers
vedono l’incontro come estremamente equilibrato, con il pareggio quotato a 3.40. Nonostante i dubbi sulle formazioni, l’Italia, dopo le recenti vittorie, si presenta con una fiducia rinnovata, mentre il Belgio è determinato a non deludere. I pronostici suggeriscono che questo match, sempre aperto e difficile, potrebbe concludersi con un risultato sul filo di lana.
Le altre partite giocate dall’Italia e dal Belgio
Negli ultimi incontri, Italia e Belgio hanno dimostrato di essere due nazionali competitive. Il 6 settembre 2024, il Belgio ha affrontato Israele a Debrecen, vincendo con un convincente 3-1, grazie a una doppietta di De Bruyne e a un gol di Tielemans. L’unica rete per gli avversari è stata un autogol di Castagne. In parallelo, l’Italia ha trionfato a Parigi contro la Francia, segnando un netto 3-1 con le reti di Barcola, Dimarco, Frattesi e Raspadori, consolidando il proprio stato di forma.
Israele, una squadra che spesso viene sottovalutata, ha comunque mostrato grinta e determinazione nelle sue recenti partite. Nonostante la loro storia calcistica sia meno celebrata rispetto ad altre nazioni europee, gli israeliani stanno lentamente guadagnando terreno nel panorama calcistico. La squadra ha un mix di giovani talenti e giocatori esperti, ma le loro sfide contro avversari più forti, come Italia e Belgio, rivelano la necessità di ulteriore sviluppo e crescita. Nel match del 9 settembre, l’Italia ha vinto 2-1 a Budapest, con Frattesi e Kean a segnare, mentre Israele ha segnato solo nel finale con Abu Fani.
Il 10 ottobre, l’Italia ha pareggiato 2-2 contro il Belgio allo Stadio Olimpico, con i gol di Cambiaso e Retegui. Il Belgio ha risposto con De Cuyper e Trossard, mantenendo viva la rivalità tra queste due squadre.
Sguardo alla classifica aggiornata di Nations League
Ecco la situazione attuale delle varie leghe e gruppi nel torneo calcistico:
League A
- Gruppo 1
- 1° Portogallo: 6 punti (2V, 0N, 0P, 4GF, 2GS, +2)
- 2° Croazia: 3 punti (1V, 0N, 1P, 2GF, 2GS, 0)
- 3° Polonia: 3 punti (1V, 0N, 1P, 3GF, 3GS, 0)
- 4° Scozia: 0 punti (0V, 0N, 2P, 3GF, 5GS, -2)
- Gruppo 2
- 1° Italia: 7 punti (2V, 1N, 0P, 7GF, 4GS, +3)
- 2° Francia: 6 punti (2V, 0N, 1P, 7GF, 4GS, +3)
- 3° Belgio: 4 punti (1V, 1N, 1P, 5GF, 5GS, 0)
- 4° Israele: 0 punti (0V, 0N, 3P, 3GF, 9GS, -6)
- Gruppo 3
- 1° Germania: 4 punti (1V, 1N, 0P, 7GF, 2GS, +5)
- 2° Olanda: 4 punti (1V, 1N, 0P, 7GF, 4GS, +3)
- 3° Bosnia: 1 punto (0V, 1N, 1P, 2GF, 5GS, -3)
- 4° Ungheria: 1 punto (0V, 1N, 1P, 0GF, 5GS, -5)
- Gruppo 4
- 1° Danimarca: 6 punti (2V, 0N, 0P, 4GF, 0GS, +4)
- 2° Spagna: 4 punti (1V, 1N, 0P, 4GF, 1GS, +3)
- 3° Serbia: 1 punto (0V, 1N, 1P, 0GF, 2GS, -2)
- 4° Svizzera: 0 punti (0V, 0N, 2P, 1GF, 6GS, -5)
League B
- Gruppo 1
- 1° Georgia: 6 punti (2V, 0N, 0P, 5GF, 1GS, +4)
- 2° Albania: 3 punti (1V, 0N, 1P, 2GF, 2GS, 0)
- 3° Repubblica Ceca: 3 punti (1V, 0N, 1P, 4GF, 6GS, -2)
- 4° Ucraina: 0 punti (0V, 0N, 2P, 3GF, 5GS, -2)
- Gruppo 2
- 1° Grecia: 9 punti (3V, 0N, 0P, 7GF, 1GS, +6)
- 2° Inghilterra: 6 punti (2V, 0N, 1P, 5GF, 2GS, +3)
- 3° Irlanda: 3 punti (1V, 0N, 2P, 2GF, 5GS, -3)
- 4° Finlandia: 0 punti (0V, 0N, 3P, 1GF, 7GS, -6)
- Gruppo 3
- 1° Norvegia: 7 punti (2V, 1N, 0P, 5GF, 1GS, +4)
- 2° Austria: 4 punti (1V, 1N, 1P, 6GF, 3GS, +3)
- 3° Slovenia: 4 punti (1V, 1N, 1P, 4GF, 4GS, 0)
- 4° Kazakistan: 1 punto (0V, 1N, 2P, 0GF, 7GS, -7)
- Gruppo 4
- 1° Turchia: 4 punti (1V, 1N, 0P, 3GF, 1GS, +2)
- 2° Galles: 4 punti (1V, 1N, 0P, 2GF, 1GS, +1)
- 3° Islanda: 3 punti (1V, 0N, 1P, 3GF, 3GS, 0)
- 4° Montenegro: 0 punti (0V, 0N, 2P, 1GF, 4GS, -3)
League C e D
Le classifiche delle Leghe C e D seguono un andamento simile, con Svezia, Romania, e Macedonia del Nord in testa nei loro gruppi. I punti sono cruciali per la promozione alle divisioni superiori, mentre le squadre nelle ultime posizioni devono lottare per evitare la retrocessione.